Scopri la biografia di John Elkann, presidente di Exor e Ferrari, e il suo ruolo nel mondo industriale italiano e globale. Dalla famiglia Agnelli alla guida della Juventus.
John Elkann è uno dei protagonisti dell’industria italiana e internazionale, erede della storica famiglia Agnelli. Presidente di Exor e Ferrari, Elkann è stato fondamentale nella transizione della Fiat da colosso automobilistico a una holding diversificata e globale. La sua leadership e visione lo rendono uno degli imprenditori più influenti della sua generazione.
- Nome completo: John Philip Jacob Elkann
- Nascita: 1 aprile 1976
- Luogo di nascita: New York, USA
- Segno zodiacale: Ariete
- Altezza: 1,90 m
- Partner attuale: Lavinia Borromeo
L’infanzia e la famiglia Agnelli
John Elkann è il primogenito di Margherita Agnelli e Alain Elkann, giornalista e scrittore. Cresciuto tra Francia, Italia e Stati Uniti, ha vissuto una giovinezza segnata dall’influenza della famiglia Agnelli. Suo nonno materno, Gianni Agnelli, è stato una figura di spicco nel mondo degli affari italiani e un simbolo di eleganza e potere. John è sempre stato considerato il successore naturale di Gianni Agnelli e, dopo la morte dello zio Giovanni Alberto Agnelli, il suo ruolo nella dinastia è diventato sempre più centrale.
Carriera e ruolo in Exor
Exor è la holding della famiglia Agnelli e rappresenta uno degli asset più importanti sotto la gestione di John Elkann. Exor possiede partecipazioni in aziende di alto profilo come Ferrari, Juventus, The Economist, e Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fiat Chrysler e PSA Peugeot. John Elkann ha lavorato per anni per rafforzare Exor, trasformandola in una holding internazionale con interessi diversificati.
L’importanza di Elkann in Exor è anche dovuta alla sua capacità di prendere decisioni strategiche complesse, come il passaggio della Fiat al mercato globale e la successiva creazione di Stellantis, una delle più grandi case automobilistiche al mondo.
La guida della Ferrari
Elkann ha assunto il ruolo di presidente di Ferrari dopo la scomparsa di Sergio Marchionne, il dirigente che aveva rinnovato la Fiat e dato nuova vita al marchio Ferrari. Sotto la guida di Elkann, la Ferrari ha continuato a crescere, mantenendo il suo status di icona del lusso e delle corse automobilistiche. Il suo impegno per la tradizione e la modernità ha permesso a Ferrari di rimanere competitiva sia nel mercato delle auto di lusso che nelle competizioni di Formula 1.
Il rapporto con la Juventus
Oltre al ruolo nelle aziende automobilistiche, Elkann ha sempre avuto un legame con il calcio. La Juventus, storica squadra di Torino, è uno degli asset di Exor e una delle squadre più vincenti in Italia. La famiglia Agnelli ha da sempre sostenuto la Juventus, e John Elkann ha continuato questa tradizione. Anche se non è direttamente coinvolto nella gestione quotidiana della squadra, le sue decisioni strategiche influenzano la gestione del club. Elkann si è anche trovato ad affrontare momenti di crisi, cercando di stabilizzare la squadra e riportarla al successo.
Patrimonio e influenze nel mondo degli affari
Il patrimonio di John Elkann, stimato in 2,3 miliardi di dollari, lo fanno il membro più ricco della famiglia Agnelli. Il patrimonio deriva sia dalla gestione di Exor che dalle numerose partecipazioni familiari. Grazie alla sua gestione, la famiglia Agnelli continua ad avere una forte presenza nel panorama industriale globale. Elkann è noto per mantenere uno stile di vita discreto, pur gestendo uno degli imperi industriali più influenti al mondo. La sua residenza principale è a Torino, ma trascorre anche del tempo a St. Moritz, in Svizzera, e a New York.
Da nonno Gianni fino a John: l’importanza della Dicembre nel controllo dell’impero Agnelli
La Dicembre Società Semplice non è soltanto una cassaforte di famiglia, ma la pietra angolare attraverso cui si articolano le partecipazioni e il controllo di Exor, la holding al vertice di marchi del calibro di Juventus, Ferrari e Stellantis. La società, storicamente guidata da figure di spicco come l’avvocato Gianni Agnelli e oggi da John Elkann, rappresenta la via attraverso cui si dirama il controllo di un impero industriale e finanziario che ha radici profonde nell’economia italiana e internazionale.
Alla base della struttura vi è un meccanismo di successione attentamente pianificato, che ha visto John Elkann ereditare una posizione centrale grazie anche alla previsione statutaria voluta da suo nonno Gianni Agnelli. Le quote della società, che riflettono non solo un valore economico ma anche un potere decisionale, sono distribuite tra John Elkann e i suoi due fratelli, Lapo e Ginevra, delineando un quadro di governance familiare strettamente controllato.
Vita privata e matrimonio con Lavinia Borromeo
Elkann è sposato con Lavinia Borromeo, appartenente alla nobile famiglia italiana dei Borromeo. La coppia ha tre figli, e Lavinia è spesso vista al suo fianco durante gli eventi pubblici. La loro unione rappresenta l’incontro tra due delle famiglie più illustri d’Italia, e insieme hanno costruito una vita di discrezione e riservatezza.
Dove vanno a scuola i figli di John Elkann?
I figli di Elkann sono educati in istituzioni private d’élite, mantenendo un’educazione internazionale, che riflette l’orientamento globale della famiglia.
Le controversie e le sfide
Nel corso della sua carriera, Elkann ha affrontato varie controversie, soprattutto legate alla gestione della Juventus e alla transizione di Fiat in Stellantis. Inoltre, il rapporto con sua madre Margherita Agnelli ha generato discussioni familiari, dato che Elkann ha ereditato la gestione di Exor, scelta che ha portato a divergenze con i fratelli e le sorelle.
Religione e valori di John Elkann
Elkann, sebbene discreto, ha più volte sottolineato l’importanza dei valori familiari e dell’etica negli affari. Ha ereditato da Gianni Agnelli non solo il patrimonio ma anche l’approccio etico alla leadership e alla gestione delle risorse. Il suo stile di vita riflette il forte senso di responsabilità che sente verso il nome della famiglia e il futuro delle aziende che guida.
Curiosità su John Elkann
- Violenze e indiscrezioni: nel 2022, alcuni rumors hanno circolato riguardo a presunti atti di violenza attribuiti a Elkann, ma non sono state trovate conferme ufficiali.
- Stipendio e compensi: John Elkann ha scelto di ridurre il proprio stipendio in Exor per affrontare momenti di crisi aziendale, dimostrando una gestione attenta.
- Relazione con Elon Musk: Elkann ha una stima reciproca con Elon Musk, e i due si sono scambiati opinioni su temi tecnologici e industriali.
Da Elkann a Musk: il futuro di Comau Italia (COnsorzio MAcchine Utensili)
In un contesto economico globale dove l’innovazione tecnologica diventa l’asse portante dell’industria manifatturiera, la notizia di un possibile cambio di rotta per Comau di proprietà Stellantis, azienda di punta nel settore dell’automazione industriale e della robotica avanzata, ha scatenato un fervore di dibattiti. Il futuro di questa azienda, con oltre mezzo secolo di storia e radici profonde nella città di Torino, sembra oggi pendere tra le decisioni di giganti dell’automotive e dell’innovazione come Stellantis e Tesla.
Comau, con una lunga storia che inizia nel 1973, è sempre stata al centro dello sviluppo industriale italiano, specialmente nel settore automobilistico. La recente decisione di Stellantis di vendere una quota maggioritaria a One Equity Partners ha sollevato non poche preoccupazioni tra i lavoratori e le figure sindacali, temendo per la perdita di un patrimonio professionale e industriale di grande valore.
Il futuro di John Elkann e il suo impatto sull’industria
Con la sua visione strategica e il controllo su Exor, John Elkann continuerà a essere una figura centrale nell’industria globale. La sua influenza si estende oltre i confini italiani, e il suo impegno per la crescita delle aziende del gruppo Agnelli è destinato a lasciare un segno duraturo.